Questa mattina gli artificieri del III (3°) Reggimento Guastatori di Udine, (Comando Forze Operative Nord di Padova), allertati dalla Prefettura di Udine, hanno effettuato due interventi di bonifica da residuati bellici. I militari, accompagnati dai Carabinieri della stazione locale, si sono recati in un terreno privato a Tarcento; il proprietario aveva allertato le Forze dell’Ordine qualche giorno fa, insospettito dalla presenza di un presunto ordigno. Il team Convetional Munitions Disposal della caserma Berghinz di Udine ha confermato la presenza di una bomba da mortaio da 81 mm corto (HE – alto esplosivo) di nazionalità italiana e risalente alla Seconda Guerra Mondiale. A seguire i guastatori si sono spostati in comune di Venzone, in una zona boschiva in località Tugliezzo, dove un escursionista, durante una passeggiata, aveva segnalato la presenza di quella che sì è rivelata essere una granata di artiglieria cal. 149 mm corto (HE – alto esplosivo) ancora attiva, di nazionalità italiana e risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Dopo aver messo in sicurezza i due ordigni, il team dell’Esercito li ha trasportati in un luogo idoneo al brillamento, nel poligono militare di Rivoli Bianchi, dove nel frattempo una macchina movimento terra, sempre del genio guastatori di Udine, aveva predisposto una buca, in gergo militare detta “fornello”, all’interno della quale, con l’innesco di altro apposito esplosivo militare, alle 13.30 circa i due ordigni sono stati definitivamente neutralizzati.
Foto-Fonte:https://www.ilfriuli.it/articolo/cronaca/neutralizzati-due-ordigni-bellici/2/221051
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise