Marina Militare–Esercito Italiano
È stata segnalata la presenza di nuovi presunti ordigni bellici nelle acque del Porto di Molfetta. Con una nota prodotta lo scorso 27 ottobre, la società Ediltecnica Srl ha comunicato i nuovi punti di localizzazione alla Capitaneria di Porto, che ha provveduto ad aggiornare l’elenco delle zone da sottoporre a bonifica. Trentuno in tutto le aree da mettere in sicurezza con decorrenza immediata, come disposto attraverso un’ordinanza sottoscritta lo scorso lunedì 30 ottobre dal Comandante della Guardia Costiera, capo del Circondario marittimo e Comandante del Porto di Molfetta Giulia Peruzzi. Sino al termine delle operazioni di messa in sicurezza degli specchi acquei interessati, è consentita esclusivamente la navigazione di tutte le unità, al fine di raggiungere l’ormeggio lungo le banchine portuali. I comandanti delle unità, durante le manovre di ormeggio, laddove fosse necessario l’impiego dell’ancora, dovranno dar fondo alla stessa osservando un adeguato margine di sicurezza dai punti delle coordinate geografiche indicate dall’allegato all’ordinanza stessa. In queste zone di mare restano inoltre vietate la pesca, in qualsiasi forma praticata, e le immersioni subacquee.
Fonte: https://molfetta.ilfatto.net/2023/11/01/ordigni-bellici-nel-porto-di-molfetta-31-i-punti-localizzati-per-la-bonifica-lordinanza/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo