Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Messina–Trapani–Caltanissetta–Catania–Siracusa–Palermo–Ragusa–Enna
Mentre lavorava nel suo terreno in contrada “Pizzo Giummello”, a Naro, ha rinvenuto un ordigno bellico. Un quarantenne canicattinese ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione che hanno isolato l’intera area e fatto scattare la sorveglianza nell’attesa dell’arrivo degli artificieri dell’Esercito (4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo–Comando Forze Operative Sud di Napoli) per la rimozione in tutta sicurezza. Si tratta, secondo una prima analisi, di un colpo di mortaio inesploso risalente al secondo conflitto bellico, della lunghezza di circa trenta centimetri. In pochi minuti i militari dell’Arma hanno transennato una vasta zona.
Foto-Fonte: https://www.agrigentooggi.it/lavora-nel-suo-terreno-e-trova-un-ordigno-bellico-chiusa-larea-arrivano-gli-artificieri/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo