Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Granate tra le vigne e accanto al canale: gli Artificieri le fanno brillare

Categories: Bonifica perché

Esercito ItalianoMarina Militare

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Treviso

Simone Masetto

Tre gli ordigni recuperati e fatti brillare nella mattinata odierna dagli specialisti del Terzo (3°) Reggimento Guastatori di Udine (Comando Forze Operative Nord di Padova). Ad essere interessati sono stati i territori comunali di Nervesa della Battaglia e Cimadolmo. Su richiesta della Prefettura di Treviso i militari sono intervenuti in via Porcù a Nervesa, dove nelle scorse settimane la proprietaria di un vigneto aveva trovato un residuo bellico che, dopo un’attenta analisi, si è dimostrato essere una granata d’artiglieria da 75mm di fabbricazione italiana e risalente alla prima Guerra mondiale. Il secondo intervento si è svolto in via Roncadelle a Cimadolmo, dove nel bordo di un canale di irrigazione sono comparse due granate uguali per dimensioni e fabbricazione a quella di Nervesa della Battaglia. Molto probabilmente a causa delle forti piogge dei mesi scorsi, le bombe sono emerse dal terreno. Tutti e tre gli ordigni sono stati messi in sicurezza e trasportati in una cava a San Michele di Piave, sempre a Cimadolmo, dove sono state fatte brillare. Durante la mattinata i militari del Terzo Regimento Guastatori sono stati supportati dai Carabinieri delle stazioni di Nervesa della Battaglia e di San Polo di Piave.

Foto-Fonte: https://www.qdpnews.it/comuni/nervesa-della-battaglia/granate-tra-le-vigne-e-accanto-al-canale-gli-artificieri-le-fanno-brillare/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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