Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Pisa–Grosseto–Massa-Carrara–Pistoia–Livorno–Firenze–Siena–Lucca–Prato
Era uscita a fare una passeggiata ma poi si è ritrovata faccia a faccia con un ordigno della seconda guerra mondiale. Immediata la chiamata al 112: così grazie al Genio Pontieri (2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza–Comando Forze Operative Nord di Padova), la bomba è stata rimossa e fatta brillare in una cava. E’ successo nei giorni scorsi a Monte San Savino, in un boschetto località Griccianella, al confine con il comune di Civitella. A fare la scoperta è stata una donna del posto che subito insospettita dall’oggetto ha allertato i militari dell’Arma della stazione di Monte San Savino guidata dal comandante Marco Spontina. I carabinieri hanno tempestivamente delimitato l’area circostante l’ordigno con l’apposito nastro segnaletico così da evitare situazioni pericolose per la cittadinanza, anche perché la bomba si trovava a soli pochi metri da due abitazioni. Gli specialisti hanno confermato la presenza di una bomba da mortaio. L’ordigno è stato quindi rimosso e trasportato in una cava dove è stata fatta brillare. Tutte le operazioni si sono svolte alla presenza del personale sanitario della Croce Rossa e dei Carabinieri di Monte San Savino.
FotoFonte: https://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/esce-per-fare-una-passeggiata-e-scopre-un-ordigno-bellico-317a5463
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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