Ieri, lunedì 30 ottobre presso la sala Polifunzionale dell’Università di Bari è stato presentato il cortometraggio “con gli occhi di Amal”. Il corto, in chiave poetica, racconta la tragedia della bimba yemenita Amal Hussain, morta di stenti e fame a causa di una guerra che le aveva già portato via la famiglia. L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, ha patrocinato questo lavoro. La Sala è stata quasi riempita d’attori, fotografi, costumisti, truccatori etc, etc. Tra i relatori altre al nostro Vice Presidente Michele Corcio, chi ha realizzato l’opera cinematografica: Luigi Fabio Mastropietro, sceneggiatore e scrittore, Mari de Jesùs Correa, regista e compositrice, Josefina Ruospo Correa direttrice di produzione. L’evento è stato moderato dalla professoressa Tiziana Piscitelli. Ad aprire i lavori è il Presidente Michele Corcio: “dovremmo adoperarci per tutti i bambini del mondo”. I presenti applaudono. La parola passa a Luigi, spiega le ragioni, le riflessioni che hanno ispirato la sua penna. Mari de Jesùs Correa racconta le varie fasi della produzione del film: shooting, location, riprese e tutto ciò che precede le stesse e, la conclusione del lavoro. Quindi, a luci spente, in una sala permeata d’emozione, ma anche addolorata e turbata, abbiamo assistito alla proiezione del corto. I presenti commossi applaudono ciò che il film lascia percepire. Giunge il momento della consegna delle targhe ricordo e, in sala l’ambiente si rasserena. Le lacrime si tramutano in sorrisi, pertanto nel momento in cui la bambina che nel corto ha rappresentato il personaggio di Amal ritira la sua targa i presenti si alzano e inizia un interminabile poderoso e gradito applauso. Il Presidente Corcio a nome dell’ANVCG chiude una spettacolare e “delicata” serata dedicata ad Amal e a tutti i bambini del Mondo.
