Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Bonifica nel giardino di Palazzo Pretorio per il ritrovamento di proiettili bellici

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I lavori all’esterno di Palazzo Pretorio, nell’area del giardino, si fermano in attesa della bonifica. A settembre, durante gli scavi per la sistemazione dell’area esterna sono stati rinvenuti alcuni proiettili bellici risalenti presumibilmente alla seconda guerra mondiale. Gli ordigni sono emersi in corrispondenza delle fondazioni del muro di confine tra Palazzo Pretorio. I lavori all’esterno di Palazzo Pretorio, nell’area del giardino, si fermano in attesa della bonifica. A settembre, durante gli scavi per la sistemazione dell’area esterna sono stati rinvenuti alcuni proiettili bellici risalenti presumibilmente alla seconda guerra mondiale. Gli ordigni sono emersi in corrispondenza delle fondazioni del muro di confine tra Palazzo Pretorio e Caserma dei Carabinieri, oggetto di demolizione. Pertanto i lavori di scavo nell’area di giardino tergale del Palazzo Pretorio dove è avvenuto il rinvenimento, sono stati sospesi. Il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione aveva valutato l’area “non a rischio ritrovamento ordigni bellici” poiché il Palazzo Pretorio si trova nel tessuto urbanizzato del centro storico di Sesto Fiorentino. Alla luce dei ritrovamenti emersi il Comune ha deciso di procedere alla bonifica bellica dell’area interessata dai lavori di scavo, con il vaglio di tutto il terreno da movimentare, per la sicurezza del cantiere e delle aree circostanti.

FotoFonte: https://www.piananotizie.it/bonifica-nel-giardino-di-palazzo-pretorio-per-il-ritrovamento-di-proiettili-bellici/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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