Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

News

Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Bombe tenute come cimeli, ma sono ancora attive

Categories: Bonifica perché

 Esercito ItalianoMarina Militare

Comando Forze Operative Nord di PadovaComando Forze Operative Sud di NapoliComando Truppe Alpine

MantovaMonza-BrianzaMilanoCremonaBergamoSondrioComoVareseLeccoPaviaLodi

Brescia

Tre granate d’artiglieria custodite come reperti della Prima guerra mondiale ed esposte nella sede degli Alpini di Collebeato. Ma in realtà non erano semplici cimeli, anzi si trattava di ordigni potenzialmente pericolosi dato che erano inesplosi. A scoprire la loro pericolosità sono stati gli artificieri del Genio Guastatori di Cremona (Comando Truppe Alpine Bolzano). Durante un sopralluogo in paese, per verificare un altro residuato bellico, si sono imbattuti nelle granate custodite nello stabile delle Penne Nere, insieme ad altri reperti risalenti alla primo conflitto mondiale, e hanno avviato gli accertamenti del caso. Come da prassi in questi casi, le tre bombe sono state recuperate dagli artificieri e poi fatte brillare all’interno di una ex cava del paese. Nessuna evacuazione si è resa necessaria, a differenza di quanto accaduto domenica 14 gennaio in città per le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico inesploso, risalente alla Seconda guerra mondiale, ritrovato nell’area dello scalo ferroviario della Piccola velocità.

FotoFonte: https://www.bresciatoday.it/cronaca/collebeato-bombe-sede-alpini.html

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

CondividiShare on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn