Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Livorno–Siena–Pisa–Grosseto–Pistoia–Firenze–Massa-Carrara–Lucca–Prato
Una serie di ordigni bellici è stata segnalata nel letto del torrente Afra, a Sansepolcro, a ridosso del ponte di San Francesco. Bombe inesplose che sarebbero databili alla seconda Guerra Mondiale. Non è certamente la prima volta che vengono alla luce ordigni di questo tipo, seppure la particolarità sta nel fatto che sono stati trascinati dalla corrente dell’acqua e portati fino a valle. È stato un passante a segnalare l’episodio: sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti del Commissariato di Polizia di Sansepolcro, i quali hanno messo i sigilli all’intera area a monte del ponte e allertati gli artificieri (2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza –Comando Forze Operative Nord di Padova) che nei prossimi giorni provvederanno alla rimozione e se necessario verranno fatte brillare.
FotoFonte: https://www3.saturnonotizie.it/news/read/191027/bombe-afra-sansepolcro.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo