È un ordigno della seconda guerra mondiale, la bomba trovata a dicembre in mare, nelle acque davanti a Cogoleto dal sub Andrea Bada. La bomba – sganciata probabilmente da un aereo durante il conflitto – è rimasta nascosta nella sabbia, a una profondità di circa 40 metri, per più di 70 anni, fino a quando è stata accidentalmente ritrovata. Con un’ordinanza, la Guardia Costiera ha reso noto che le operazoni di brillamento dell’ordigno verranno effettuate nei giorni 6 e 7 febbraio. A partire dalle 9, e fino a termine esigenze, nella zona di mare centrata sul punto di coordinate lat. 44°21.450’N – long. 08°40.498’E ricompresa nel raggio di 1000 metri da questo, sono vietati il transito, la balneazione, la pesca, la sosta, l’ancoraggio e qualunque altra attività connessa, direttamente o di riflesso, con l’uso del mare.
Fonte: https://www.genovatoday.it/cronaca/bomba-mare-cogoleto.html
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
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