Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Piacenza–Rimini–Bologna–Ravenna–Modena–Reggio Emilia–Forlì-Cesena–Parma
Ferrara–Argenta–Alfonsine-Longastrino
Nuova operazione di brillamento di ordigni bellici da parte dell’8°Reggimento Guastatori e artificieri della divisione “Folgore” di stanza a Verona (Comando Forze Operative Nord di Padova). Dopo l’intervento di lunedì scorso, i militari entreranno in azione oggi 22 settembre, alle 10, nelle campagne intorno a Longastrino, nella cava di un fondo di proprietà della cooperativa agricola e braccianti “Giulio Bellini” di Filo. Un’area questa adibita da anni a questo tipo di operazioni, sita in via Argine Circondariale II, all’intersezione con le vie Ripalunga e del Mezzano. L’intervento prevede la distruzione di materiale esplosivo, pezzi da mortaio, granate, bombe, proiettili risalenti alla 2° guerra mondiale, che sono stati rinvenuti di recente nei dintorni di Portomaggiore e Argenta. Le abitazioni della zona, che rientrano nel raggio di 150 metri, saranno evacuate e i residenti allontanati. Sarà istituito il blocco della circolazione per auto, moto, cicli e pedoni. E il divieto di sosta e fermata nei paraggi. Garantita la presenza dei Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine e sicurezza, sanitarie, di emergenza e protezione civile.
Foto-Fonte: https://www.estense.com/?p=984554
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo