Esercito Italiano–Marina Militare
Verbano-Cusio-Ossola–Torino–Vercelli–Alessandria–Biella–Novara–Asti
L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e la Confraternita di Misericordia di Cuneo organizzano sabato 16 novembre, alle 10.45, presso la sede della Misericordia di Cuneo (Cerialdo) in via San Pio X 11, un incontro aperto a tutti dal titolo “Sono ancora tra noi – I residuati di guerra ed il territorio. Riconoscerli per la sicurezza”. L’incontro tratterà il tema dell’annoso problema degli ordigni bellici inesplosi e dei comportamenti da tenere in caso di ritrovamento occasionale. Durante l’incontro porteranno le loro esperienze: Nicolas Marzolino, Presidente ANVCG Torino, Piemonte e Valle d’Aosta e consigliere nazionale; Giovanni Comoglio “Pollicino”, vicepresidente ANVCG Torino, Piemonte e Valle d’Aosta; Cataldo Braccio, EOD/IED primo luogotenente in congedo 32° Genio Guastatori Brigata Alpina Taurinense. Nel corso dell’incontro verrà proiettato il documentario “Sculture di memoria” realizzato da ANVCG Torino. Incontro aperto a tutti i volontari e alla popolazione.
FotoFonte: https://www.ideawebtv.it/2024/11/13/a-cuneo-lincontro-sono-ancora-tra-noi-i-residuati-di-guerra-ed-il-territorio-riconoscerli-per-la-sicurezza/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo