Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Un ordigno bellico all’ingresso di San Rossore

Categories: Bonifica perché

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Questa mattina è stato fatto brillare un ordigno bellico rinvenuto nei pressi del cancello pedonale di accesso alla Tenuta di San Rossore in località il “Marmo”, a Madonna dell’Acqua. L’ordigno è stato trovato adagiato sul ramo più basso di un albero di tasso, adiacente ad un edificio disabitato. Ricevuta la segnalazione, il personale della Stazione Carabinieri Forestale di San Rossore, giunto sul posto, ha provveduto ad attivare il protocollo previsto, delimitando l’area con nastro segnaletico e cartelli di pericolo. La Prefettura di Pisa, poi, come avviene in questi casi, ha chiesto l’intervento degli artificieri dell’Esercito. Sono stati chiamati ad operare gli specialisti provenienti dal 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza (Comando Forze Operative Nord di Padova) che hanno identificato l’ordigno come una bomba da mortaio da 8 cm HE di nazionalità tedesca, risalente alla Seconda Guerra Mondiale. L’ordigno, in condizioni di massima sicurezza, è stato fatto brillare in una cava dismessa poco distante dal luogo del rinvenimento. L’assistenza sanitaria è stata garantita da personale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.

Foto-Fonte: quinewspisa.it/san-giuliano-terme-un-ordigno-bellico-allingresso-di-san-rossore.htm

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.

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