di Francesca Artico
Ennesimo ritrovamento nei campi di Pampaluna di ordigni bellici risalenti alla Prima guerra mondiale: un agricoltore durante lavori di aratura, ha scoperto sei granate di artiglieria da 75 millimetri. Solo il 22 aprile, nella stessa zona della campagna della frazione di Porpetto, erano state trovate quattro bombe da mortaio. La scoperta dei residuati bellici è avvenuta ieri mattina mentre il proprietario di un fondo agricolo stava eseguendo alcuni lavori, quando tra le zolle ha notato le granate. Immediatamente ha bloccato il mezzo agricolo con il quale stava lavorando, al fine di evitare ogni possibile pericolo di scoppio e ha avvisato i carabinieri della stazione di Torviscosa, competenti per territorio. Dopo un sopralluogo i militari hanno messo in sicurezza l’area con i sei ordigni transennandola, e proceduto poi come da prassi a notificare il ritrovamento degli ordigni bellici alla Prefettura di Udine. Questa a sua volta ha provveduto ad avvisare il Nucleo artificieri di Padova che ora dovrebbe delegare al terzo reggimento del Genio guastatori la predisposizione di tutte le procedure per le operazioni di brillamento in sicurezza. Si concorderà quindi con il Comune di Porpetto il luogo in cui trasferire il residuato bellico e procedere con l’attività di brillamento. A Pampaluna, durante la prima guerra mondiale, aveva sede un deposito di munizioni di vario genere, fatte poi esplodere a fine conflitto. Sul campo è rimasto però ancora più di qualche “pezzo”.
Fonte: http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2016/05/05/news/ara-il-campo-e-trova-sei-granate-1.13417100
Foto: messaggeroveneto.gelocal.it