Brutta sorpresa ieri alla Spezia, in località Marola, per alcuni operai impegnati nella ristrutturazione di un’abitazione: in un sacco trovato nascosto nella canna fumaria, infatti, hanno trovato un piccolo arsenale, composto da un fucile, alcune munizioni e quattro bombe a mano. Con tutta probabilità residuati bellici dell’ultimo conflitto. Proprio la presenza delle bombe a mano, a frammentazione, ha indotto alla massima cautela in ragione della loro anzianità e dell’impossibilità, a prima vista, di valutare il rischio di un’esplosione accidentale. Si tratta di tre granate di fabbricazione italiana e di una di origine inglese. Sono quindi intervenuti i Carabinieri artificieri antisabotaggio di Genova, che hanno provveduto a rimuovere e far brillare poi in sicurezza gli ordigni. Per quanto sempre meno frequenti, non sono stati rari, nel tempo, rinvenimento di armi occultate nelle case durante e subito dopo la seconda guerra mondiale. Indagini sono in corso per risalire a chi possa avere a suo tempo nascosto le armi, visto che l’abitazione è stata oggetto di numerosi passaggi di proprietà. Finora chi l’ha occupata ha corso il rischio che il surriscaldamento della canna fumaria potesse causare l’esplosione accidentale delle bombe a mano.
Foto-Fonte: https://www.gazzettadellaspezia.it/cronaca/item/117421-4-bombe-a-mano-e-un-fucile-trovati-nella-canna-fumaria-di-una-casa-in-ristrutturazione
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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