Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Firenze–Livorno–Siena–Pisa–Lucca–Arezzo–Pistoia–Massa-Carrara–Prato
Sono state programmate per venerdì 12 luglio 2024 le operazioni di disinnesco e brillamento di una bomba di aereo inesplosa da 1000 libbre di fabbricazione americana. L’ordigno è stato rinvenuto in data 30 maggio u.s. nel Comune di Pitigliano, in Località “Capannella sul Fiora”, nelle vicinanze della SR 74 “Maremmana”, all’interno del cantiere per la realizzazione del nuovo viadotto sul Fiume Fiora. Le attività di bonifica, affidate agli artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, (Comando Forze Operative Nord di Padova) si articoleranno in due fasi: una prima fase di disinnesco della bomba presso il luogo di ritrovamento, una seconda fase di trasporto della bomba inerte – con la scorta della Polizia Stradale e la presenza di un’autocisterna dei Vigili del Fuoco, con relativo personale, nonché di un’ambulanza della C.R.I. Militare con personale medico a bordo – verso la cava Europomice Srl in Località Pian di Valle, luogo individuato per le operazioni di brillamento. Il Prefetto di Grosseto, Paola Berardino, ha adottato apposita ordinanza ai sensi dell’art 2 T.U.L.P.S. per lo svolgimento delle operazioni nella massima cornice di sicurezza e istituito, presso l’Agriturismo “Maremma nel Tufo”, il Centro Coordinamento Soccorsi (C.C.S.), per il coordinamento delle attività a cui prenderanno parte Amministrazione Provinciale, Regione Toscana, Comune di Pitigliano, Comune di Manciano, Sezione Polizia Stradale, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, Vigili del Fuoco, C.R.I. Corpo Militare, Azienda USL Toscana Sud-Servizio 118 di Grosseto. L’ordinanza individua le misure di sicurezza che saranno adottate, a partire dalla delimitazione di una “zona rossa” dal punto di disinnesco dell’ordigno (raggio di 1500 metri circa), con conseguente evacuazione, ad opera del Comune di Pitigliano, di tutti coloro che abitano all’interno di quell’area.
Foto: Archivio
Fonte:https://www.prefettura.it/grosseto/news/Comunicati_stampa:12_luglio_2024:_bonifica_ordigno_bellico_nel_comune_di_pitigliano-
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo