Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Saint-Pierre-lès-Nemours, due bambini rinvengono una granata, il cronista del Le Parisien definisce il rinvenimento “divertente”

Categories: Editoriali

27/07/2015 Saint-Pierre-lès-Nemours: Nel parco della città un gruppo di bambini rinviene una granata risalente alla seconda guerra mondiale, a dire della fonte del peso di 400 grammi. Sul posto  giungono immediatamente Vigili del Fuoco, Polizia, artificieri. Tutto bene quello che finisce bene. Unica nota stonata è dell’articolista, del giornalista, del redattore chiamiamolo come vogliamo il quale apre il suo articolo definendo “divertente la scoperta dei bambini”. Ovviamente biografiadiunabomba oltre a prendere le giuste distanze da tali messaggi giornalistici, condanna a tutto tondo la redazione che ha permesso al giornalista di utilizzare tale termine. Noi non dovremmo girare per le scuole per spiegare ai ragazzi il pericolo che producono tali oggetti, al contrario dovremmo spiegarlo anche a qualche adulto. Una granata può anche essere vuota, quindi un semplice pezzo di ferro, ma il messaggio da trasmettere mezzo stampa, dovrebbe sempre e in ogni circostanza essere rivolto alla massima allerta. Anche perché se la granata è pericolosa o no lo stabiliscono gli artificieri e questi giungono sempre dopo il rinvenimento di un residuato bellico “indecifrabile” per bambini e non solo bambini, quindi da trattare sempre come se fosse carico. Oltretutto e concludo, il 24 di questo stesso mese a  Briquenay due cugini con un “divertente” residuato bellico che è esploso hanno subito tra le tante lesioni anche (uno dei due) la perdita della vista.

Giovanni Lafirenze

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