Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

I guastatori paracadutisti bonificano dieci insidiose bombe d’aereo

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Gli artificieri dell’8° Reggimento Genio Guastatori paracadutisti “Folgore” hanno concluso domenica scorsa un’intensa attività di bonifica di residuati bellici risalenti al secondo conflitto mondiale. Gli ordigni, 10 bombe d’aereo di fabbricazione italiane dal peso di 100 kg ciascuno, erano stati rinvenuti nel corso dei lavori di bonifica sistematica all’interno dell’area di un cantiere edile nel comune di Vicenza. Dopo aver messo in sicurezza l’area, gli specialisti della Brigata “Folgore” hanno rimosso gli insidiosi ordigni dal sito di rinvenimento per poi trasportarli presso il luogo di brillamento (una cava della zona) dove sono stati definitivamente neutralizzati. Le operazioni hanno visto impegnati i guastatori paracadutisti dell’8° reggimento anche nelle delicate fasi propedeutiche all’attività di bonifica dove, grazie alle molteplici capacità degli assetti (uomini, mezzi ed attrezzature speciali) che contraddistinguono le unità operative del Genio, sono state progettate e realizzate strutture di mitigazione degli effetti causati dai brillamenti. La complessa operazione di bonifica è stata condotta in una cornice di massima sicurezza anche nel rispetto delle misure emanate dalle autorità governative in materia di contrasto e contenimento del contagio da Corona Virus (COVID 19) e in stretta coordinazione con la Prefettura di Vicenza e il Comando Forze Operative Nord di Padova. Dall’inizio dell’anno gli artificieri dell’8° Reggimento Genio Guastatori paracadutisti “Folgore” hanno effettuato 92 interventi di bonifica e neutralizzato oltre 200 ordigni di varia tipologia e nazionalità. Tale gravoso impegno ha permesso di garantire senza soluzione di continuità, malgrado il perdurare dell’emergenza sanitaria “COVID 19”, una risposta pronta, flessibile ed efficace al servizio della collettività nazionale.

Foto-Fonte: http://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/Bonificati-ordigni-bellici-a-Vicenza.aspx

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