Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Grado, scomparsi 300 chili di tritolo dai fondali. La Procura avvia le verifiche

Categories: Bonifica perché

GRADO – Al loro posto c’era una semplice àncora. I 300 chili di tritolo, ritrovati nella camera di scoppio del siluro recuperato a Grado cinque giorni fa e che sabato mattina gli artificieri avrebbero dovuto far brillare, sono scomparsi. Il bidone che li conteneva, lasciato sul fondo fangoso 4 miglia al largo della località vicino a Trieste, sembra volatilizzato. Tanto che, come scrive Il Piccolo, la Procura è decisa ad approfondire la vicenda. Si tratta del carico contenuto nel serbatoio di un siluro della Seconda guerra mondiale, affiorato lunedì scorso durante i lavori per eliminare un dosso sabbioso di fronte al Porto San Vito, a Grado. Quella rinvenuta è la parte posteriore, quella contenente appunto l’esplosivo. Dopo un primo tentativo di brillamento andato a vuoto, in mancanza delle necessarie condizioni dei fondali, gli artificieri incaricati dell’operazione-brillamento sabato non hanno trovato più nulla. Gli specialisti dello Sdai, il Servizio difesa anti mezzi insidiosi, hanno perlustrato tutto il tratto di mare in cerca del tritolo. Prima di sospendere le ricerche e arrendersi all’evidenza: l’esplosivo è scomparso. Si ipotizza il passaggio di un’imbarcazione per la pesca a strascico, che potrebbe aver “agganciato” l’esplosivo. Pesca vietata in questo periodo dell’anno, così com’è vietato il passaggio di imbarcazioni nella zona in forza di un’ordinanza emessa dalla Capitaneria di porto. Non si esclude nemmeno l’ipotesi del furto. La scomparsa di una quantità così ingente di esplosivo “non è da sottovalutare” per il sostituto procuratore Valentina Bossi. “Succede che vengano rinvenuti ordigni bellici in mare. In questo caso però – ha detto – siamo di fronte a 300 chili di tritolo potenzialmente pericolosi. Sarà eseguita una serie di verifiche”.

Foto-Fonte: http://www.repubblica.it/cronaca/2018/08/07/news/grado_scomparsi_300_chili_di_tritolo_dai_fondali_la_procura_avvia_le_verifiche-203609586/

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