Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Gambulaga, 28 giugno 1945, l’amore di Loris e Giacomo

Categories: Editoriali

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Ferrara

Oggi 28 giugno 2020 vogliamo ricordare due rastrellatori BCM caduti a Gambulaga, (Ferrara) mentre disinnescano mine anti-uomo, anticarro e altri ordigni inesplosi. Le due vittime sono Loris Montagna un 24-enne e il giovanissimo collega Giacomo Rossi di anni 18. Loris aveva già svolto il lavoro di sminatore durante la guerra in Libia. Dopo la liberazione Loris e il suo amico Giacomo a causa di un incidente da mina che vedere morire un loro amico volontariamente decidono di d’intraprendere operazioni di bonifica dei territori del Polesine e del Basso Ferrarese a quei tempi gestite dal Commando Alleato. La mattina del 28 giugno 1945, in località Gambulaga (Portomaggiore –Ferrara) Loris, inavvertitamente pressa una mina, la munizione esplode. Loris e Giacomo diventano perenne ricordo, esempi d’altruismo e amore per il prossimo.

Giovanni Lafirenze

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foto giacomo rossi

Foto in evidenza: Loris Montagna

Foto sopra: Giacomo Rossi

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