Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Former inmates speak of catastrophic Overcrowding, they speak of Hunger, of torture, of slavery

Categories: Editoriali

Libia-Tripolitania-Tripoli

Libya, meanwhile, is fragmented between two rival governments split between the eastern and western parts of the country. The political vacuum created in the wake of the overthrow of Muammar Gaddafi enabled the rise of armed groups that gain significant influence over political factions, further complicating the peace process and prospects of a unified country. General Khalifa Haftar, who heads the Libyan National Army in the east with the support of Egypt, the UAE and France, has begun advancing on Tripoli in a bid to expand his power to the west, threatening to ignite another full-blown civil war with the UN-backed government.

Fonte: internationalviewpoint.org

Le milizie di Khalifa Haftar nonostante perseverano a bombardare aree urbane sembrano perdere terreno nel confronto con i militari di Al-Sarraj. Il Professore Gilbert Achcar, docente di relazioni internazionali presso la Scuola di studi orientali e africani dell’Università di Londra spiega all’ International Viewpoint (editoria d’inchiesta) che la frammentazione della Libia, divisa in due governi rivali potrebbe permettere l’ascesa di gruppi armati terroristici in grado di influenzare fattivamente gli schieramenti militari Al-Sarraj-Haftar complicando ulteriormente i processi di pace sostenuti dal gran parte dell’Europa e dall’ONU. Tra l’altro Haftar, sostenuto da altri importanti governi mondiali, potrebbe scatenare una guerra civile senza precedenti che coinvolgerebbe le popolazioni subsahariane attualmente detenute nei campi d’internamento libici. Non è possibile stabile un numero reale di questi prigionieri costretti a vivere in condizioni di sovraffollamento catastrofico e a sottostare a condizioni di schiavitù e vittime di torture. L’ intelligence svizzera NDB avverte: a causa dell’escalation della guerra civile un milione di persone potrebbero tentare di fuggire dalla Libia tentare di raggiungere via mare Spagna e Italia. A tutto ciò dovremmo aggiungere e analizzare seriamente le proteste dei cittadini sudanesi nei confronti del Colpo di stato militare che in realtà non avrebbe piani politici post-al-Bashir, ma ancora peggio, è reale il rischio che fanatismo etnico o religioso possa cogliere l’opportunità di raggiungere il potere.

Foto: southfront.org

Biography of a Bomb

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