Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Armi dei partigiani ritrovate sepolte nel Reggiano

Categories: Bonifica perché

di Elena Benassi

Decine di ordigni bellici sono stati ritrovati nelle scorse ore nelle campagne di Reggio Emilia e provincia. L’ultima scoperta è stata fatta nei campi di San Rigo, frazione del Reggiano. Si tratterebbe di armi di fattura inglese, cinque granate e una mitragliatrice, contenute in un tubo di cemento sigillato, probabilmente risalenti alla seconda guerra mondiale; le armi erano state sotterrate in un campo dopo la guerra. La scoperta è stata fatta nei giorni scorsi durante le operazione di aratura del terreno. Dopo il ritrovamento sono intervenuti gli artificieri per mettere in sicurezza il terreno. Gli uomini dell’Esercito hanno poi provveduto a far brillare una delle granate, per ragioni di sicurezza, mentre tutte le altre armi sono state sequestrate. Stando alle ricostruzioni si tratterebbe di armi donate ai partigiani reggiani dagli alleati. Nei giorni scorsi, sempre nelle campagne della Bassa reggiana, sono state trovate armi sotterrate fra Gualtieri e Castelnovo Sotto. Il materiale è stato isolato per ragioni di sicurezza da parte di polizia e Carabinieri, in attesa della bonifica. In corso anche la bonifica di ulteriori ordigni bellici (una trentina di piccole bombe a mano e un centinaio di munizioni da mitragliatore) trovati sotto un ponte in un canale fra Santa Vittoria di Gualtieri e Meletole di Castelnovo Sotto. Un’altra bomba, sempre della seconda guerra mondiale, è stata trovata in un canale di Poviglio. Al lavoro per renderli inoffensivi gli artificieri del secondo Reggimento Genio Pontieri di Piacenza.

Fonte: http://www.trc.tv/news/attualita/2018/10/15/armi-dei-partigiani-ritrovate-sepolte-nel-reggiano/

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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