Esercito Italiano–Marina Militare
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Preoccupante scoperta presso una spiaggia del Calambrone questa mattina, poco dopo le 9:00: lo youtuber livornese Alessio Morelli stava svolgendo delle riprese video per il suo canale “Riciclo” quando si è imbattuto in alcuni bossoli, inesplosi e ancora dotati di carica, che affioravano dalla sabbia. Come racconta lo stesso Alessio, stava svolgendo un servizio per testare e recensire il metal detector che gli era stato inviato in prova da un’azienda; proprio durante il test, nel quale si aspettava di fare scoperte banali come monete, portachiavi o altri piccoli oggetti di metallo, si è imbattuto in alcuni proiettili. Ciò che ha sconcertato maggiormente lo youtuber è stata la facilità con la quale è riuscito a trovare questi oggetti: come mostrato in video, non c’è stato neppure bisogno di scavare per trovarli! Preoccupato dal ritrovamento Alessio ha dunque portato i bossoli presso il Comando dei Carabinieri di Viale Fabbricotti; questi, inizialmente increduli, hanno identificato i proiettili come compatibili con fucili da guerra e ancora carichi, provvedendo dunque a metterli al sicuro. Sono stati avviati accertamenti per poter determinare l’origine dei bossoli; in attesa di conferme ufficiali da parte degli organi competenti, che sottolineano come non sussistano pericoli immediati per la comunità, lo youtuber di “Riciclo” ha già pubblicato il video inerente alla sua scoperta.
FotoFonte: https://losservatore.com/index/2024/10/21/youtuber-livornese-trova-proiettili-inesplosi-in-spiaggia-al-calambrone/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo
