Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Scritto da Martina Venturini
Nel tardo pomeriggio di ieri, 17 settembre, è stato rinvenuto un ordigno bellico a Oriolo Romano, in provincia di Viterbo. Si tratta di un proietto d’artiglieria calibro 80 risalente alla Seconda Guerra Mondiale, di una lunghezza pari a 31 centimetri e un diametro di 8. Sebbene sia un evento singolare nella zona, non si esclude la presenza di altri armamenti storici inesplosi, pertanto verranno effettuati gli accertamenti del caso. A fare il pericoloso ritrovamento è stato un cercatore di funghi. Mentre girava nelle zone interne della Faggeta, che nel mese di agosto è stata interessata da un incendio di dimensioni spaventose, si è trovato a un passo da questo armamento inesploso, probabilmente tornato alla luce dopo le intense piogge dell’ultima settimana. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri delle stazioni di Oriolo Romano e Vejano, la Polizia Locale e la Protezione Civile comunale, che hanno messo in sicurezza e circoscritto l’area, segnalando poi la presenza dell’ordigno alle autorità competenti. Si attende la bonifica della zona e la rimozione del proietto da parte degli specialisti delle Forze Armate, (6° Reggimento Genio Pionieri di Roma–Comando Forze Operative Sud di Napoli) che si occuperanno del disinnesco e distruzione del residuato bellico.
Foto-Fonte: https://www.ilquotidianoitaliano.com/2022/09/18/viterbo-esce-in-cerca-di-funghi-e-trova-un-ordigno-bellico-transennata-larea-si-attende-la-bonifica/
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