Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Venezia–Verona–Vicenza–Rovigo–Belluno–Padova
E’ stato fatto brillare nel primo pomeriggio di oggi un ordigno bellico ritrovato nei pressi della spiaggia dello Sghirlo di Vidor. Si tratta di un residuato risalente alla Grande Guerra, un ordigno da 100 kg con all’interno 16/17 kg di esplosivo a caricamento ordinario. A condurre le operazioni gli artificieri del terzo (3°) Reggimento Genio guastatori di Udine (Comando Forze Operative Nord di Padova) con quattro artificieri, che, nella giornata di oggi dunque hanno portato a termine il brillamento con successo. E’ stato imposto il divieto di accesso alle persone, grazie anche all’aiuto dei Carabinieri di Valdobbiadene, per alcune ore nell’area limitrofa alla zona di esplosione. Sul posto per assistenza medica, in caso di necessità, anche un’ambulanza della Croce Rossa italiana. Ritrovamenti simili capitano spesso nel Quartier del Piave: il fiume ha segnato la linea del fronte per quasi un anno durante la Grande Guerra e sono moltissimi i proiettili di artiglieria che sono stati sparati, oltre agli ordigni inesplosi, sul greto del Piave durante i combattimenti. Quello di oggi però non è stato l’unico ritrovamento, sono stati infatti rinvenuti in totale sei residuati bellici: quattro proietti da 75 mm, una granata grande da 2/10 e due bombe a mano nelle zone di Valdobbiadene (in un canale di scolo) e Pederobba.
Foto-Fonte: https://www.qdpnews.it/vidor/45293-vidor-recuperato-e-fatto-brillare-ordigno-bellico-sul-piave-rinvenuti-altri-residuati-a-valdobbiadene-e-pederobba
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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