In Occasione del 21° raduno del Primo Raggruppamento Alpini di Piemonte, Liguria, Valle D’Aosta e Francia, che si è tenuto il 12-13-14 ottobre a Vercelli, ospitata dalla Direzione ANA, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra ha presentato a studenti e visitatori (circa 25.000) la campagna Conoscere per Ri-Conoscere. Quindi una tre giorni rivolta anche al pericolo ordigni bellici inesplosi. A Organizzare il simpatico collegamento ANVCG-ANA è stato il referente piemontese del Dipartimento O.B.I. Giovanni Comoglio, penna nera da sempre, relatore delle nostre campagne da tanti anni. La prima giornata nel gazebo messoci a disposizione dalla Protezione Civile, abbiamo accolto un gran numero di alunni degli Istituti Compresivi della Provincia. Tra i relatori è stato presente anche Renato Silvestre. Ragazzini attenti, incuriositi e sempre pronti a porre a tutti quesiti mai fuori tema.
Il pomeriggio è stato dedicato a visitatori di ogni età. Il 12 mattina il gazebo è stato costantemente visitato in ogni ora della giornata, abbiamo incontrato persone consapevoli del pericolo ordigni inesplosi e persone davvero incredule dei rischi prodotti dai residuati bellici.
quindi, per mezzo di un cercamine e del nastro biancorosso con il quale è stato simulato un corridoio da sminare, il team ANVCG ha immediatamente risposto alla richiesta dei ragazzini di trasformarsi per qualche minuto in piccoli sminatori. Anche in questa circostanza l’attenzione dei ragazzini è stata notevole. Non è semplice adoperare un metal detector, ma i piccoli protagonisti sono stati davvero eccellenti: piatto basso, passi lenti e larghi, massima attenzione nei confronti del ricevitore acustico. E tutto questo in presenza di genitori divertiti e compiaciuti. Il 13 mattina la gran sfilata di penne nere in tutta la città.