di Giorgio Magnani
Tre coppie con figlioletti al seguito, muniti di stivali, domenica scorsa hanno battuto a piedi le campagne tra Gambettola e Gatteo, a caccia di chiocciole da mettere in padella. Ma hanno avuto una sorpresa.
Il ritrovamento
Con grande meraviglia e un po’ di paura in un campo arato di recente hanno visto affiorare una bomba della lunghezza di circa 25 centimetri. Immediata la segnalazione alla stazione dei carabinieri di Gambettola, e ieri gli agenti hanno prima effettuato un sopralluogo, ricoperto in parte l’ordigno e infine apposto una segnalazione con nastro rosso e bianco, per rendere visibile il pericolo in attesa dell’arrivo degli artificieri.
Bomba di guerra
Si tratta di un ordigno bellico oramai vecchio di 73 anni, riaffiorato in una zona di campagna al confine tra due territori comunali. Gambettola e Gatteo durante il fronte hanno pagato un alto tributo di vittime e una lunga conta di danni, come del resto tutti quanti i Comuni dell’area Rubicone che si sono ritrovati sulla cosiddetta Linea Gotica. Tutti furono bombardati in modo incessante nel settembre-ottobre del 1944. Gambettola, Sant’Angelo e Gatteo vennero poi liberate tra il 12 e il 14 ottobre 1944 da truppe inglesi, neozelandesi e canadesi. Gambettola ogni anno celebra con vari eventi il giorno del passaggio del fronte, la Liberazione contemplò l’installazione in breve tempo di un centrale ponte Baley, per riunificare i contatti tra le due parti della città. Curioso poi che alcuni pezzi del ponte in ferro siano stati rinvenuti appena l’anno scorso durante gli scavi per la realizzazione del nuovo ponte della Libertà sul fiume Rigossa.
Terreno lavorato
L’ordigno ritrovato ora, sicuramente è stato dissotterrato durante le ultime lavorazioni del terreno, anche se il trattorista non se n’è affatto accorto. Il colore dell’ordigno arrugginito e incrostato sicuramente non l’ha aiutato a individuarlo. Poi potrebbe essersi anche “lavato” dal terriccio e dal fango con le piogge dei giorni scorsi.
La sorpresa di chi l’ha trovata
«Siamo rimasti sorpresi perché non ci aspettavamo di trovare una bomba oltre alle lumache – affermano le persone che hanno ritrovato l’ordigno – vista anche la lunghezza di circa 25 centimetri e la potenziale pericolosità abbiamo segnalato il ritrovamento alla caserma dei carabinieri».
Foto-Fonte:http://www.corriereromagna.it/news/cesena/22693/vanno-a-lumache-ma-trovano-una-bomba.html
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia.