Continuano i servizi preventivi disposti dal Comando Compagnia di Cassino e coordinati dal Comando Provinciale di Frosinone, volti a contrastare i reati correlati alle attività della caccia e pesca svolti in violazione delle normative vigenti.Nel pomeriggio di ieri, in località “Arcino” del comune di Vallerotonda, personale del Comando Stazione Carabinieri di Acquafondata, traeva in arresto un 54enne, già censito, per analoghi reati nella flagranza dei reati ed un 58enne,incensurato, entrambi residenti ad Imola (BO) poiché colti nella flagranza del reato di “detenzione di armi e munizionamento da guerra”.I predetti, venivano sorpresi mentre erano intenti a scandagliare il sottobosco con due metal detector e, stante il loro atteggiamento sospetto, venivano sottoposti a perquisizione personale, estesa successivamente all’autovettura in loro uso, già notata dai militari operanti parcata poco distante dal luogo del controllo . Tale attività permetteva di rinvenire all’interno del porta bagagli chiuso, un sacco di juta, contenente i sottonotati residuati bellici, efficienti ed in grado di provocare deflagrazioni pericolose anche per gli arrestati:
– nr.172 munizioni da guerra cal.7,62;
– nr.9 bombe a mano;
– nr.6 granate;
– nr.1 bomba a mano americana priva della carica esplodente;
– nr.2 caricatori.
Accertata la flagranza dei reati, i due venivano immediatamente tratti in arresto ed, espletate le formalità di rito, venivano associati presso la Casa Circondariale di Cassino.
I successivi accertamenti consentivano di acclarare che i due arrestati erano partiti da Imola tre giorni prima ed avevano setacciato varie località (teatri di guerra) nei comuni di Acquafondata e Vallerotonda, alla ricerca di residuati bellici, destinati ad essere ceduti al mercato nero e/o collezionisti amanti di oggettistica militare, risalente al noto conflitto.
Fonte: http://www.liritv.it/vallerotonda-fr-in-due-arrestati-per-detenzione-di-armi-e-munizionamento-da-guerra/
Foto: liritv.it