Era giunto sulle alture del Valico di Chiunzi col chiaro intento di rinvenire armi e residui bellici della seconda guerra mondiale. Armando Imperato, giovane originario di Tramonti ma trapiantato a Fiorano, in provincia di Modena, durante le sue vacanze estive ha dato sfogo alla sua passione e “armato” di metal detector, ieri pomeriggio, con un gruppo di amici ha perlustrato in lungo e in largo quelle alture che tra il 1943 e il 1944 sono state teatro dei più feroci bombardamenti anglo-americani. Imperato, nipote dell’ex Sindaco, non nuovo a queste scoperte, sapeva bene che avrebbe trovato qualcosa di interessante, ma non immaginava di scoprire un vero e proprio arsenale nascosto nei pressi di quel fosso che con ogni probabilità doveva essere una trincea. Oltre un centinaio di proiettili, una bomba a mano e una da mortaio. Tutti inesplosi, sotterrati a una profondità compresa tra i 5 e i 20 centimetri. Proprio per la bomba a mano, le operazioni di scavo si sono bruscamente interrotte quando dal terreno è fuoriuscita la spoletta (l’elica posteriore al congegno).
Inoltre sono stati rinvenuti un caricatore con altri colpi al suo interno e bottiglie di liquore di cui non si è riusciti a leggere l’etichetta, usurata. Con ogni probabilità quei cunicoli, scavati da i tedeschi, sono stati abbandonati proprio a causa dei bombardamenti americani seguiti all’8 settembre 1943. Il Valico di Chiunzi era un avamposto strategico che guardava sia sul golfo di Napoli che su quello di Salerno (vi era un’importante installazione radio) e dopo i continui bombardamenti, gli alleati in pochi giorni riuscirono a conquistare quelle alture ancora in mano tedesca. I rinvenimenti sono stati segnalati ai Carabinieri della Stazione di Tramonti che hanno circoscritto l’area e avvertito gli artificieri dell’Esercito che già nei prossimi giorni effettueranno un sopralluogo per valutare le dimensioni e le posizioni degli ordigni e la possibilità di farli brillare sul posto. Fonte: http://www.ilvescovado.it/it/sezioni-25/cronaca-1/valico-di-chiunzi-scoperta-trincea-e-bombe-inespl-29726.aspx
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