A un certo punto dalla sabbia è spuntato quell’ananas risalente alla seconda guerra mondiale e il pomeriggio in spiaggia a Porto Santa Margherita si è concluso per i bagnanti in maniera decisamente insolita. Il fuori programma verso le 18 di mercoledì a Porto Santa Margherita, in corrispondenza dei Bagni Margherita e dello stabilimento Prima Baia. Una delle persone che stava affollando l’arenile, infatti, d’improvviso si è imbattuta in un residuato bellico, evidentemente portato verso la riva dal mare mosso dei giorni precedenti. A quel punto della questione sono stati subito avvertiti i bagnini, che a loro volta hanno allertato i carabinieri. Quest’ultimi sono intervenuti sul posto e hanno cinturato la zona in cui è stata individuata la granata, poi raccolta e posizionata in un secchiello. Nessuno si è più potuto avvicinare al luogo in cui erano in corso le operazioni. Non si tratta comunque di una novità per le spiagge veneziane: ogni anno a macchia di leopardo spuntano dalla sabbia o dall’acqua testimonianze della seconda guerra mondiale. Della vicenda, da protocollo, dovrebbe essere informata anche la prefettura. Tutto si è comunque svolto senza alcun pericolo per i bagnanti. Fonte: http://www.veneziatoday.it/cronaca/bomba-spiaggia-a-porto-santa-margherita.html
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