Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Una bomba ai piedi di un albero: mistero a Castelletto di Brenzone

Categories: Bonifica perché

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di Gerardo Musuraca

Che ci fa una bomba appoggiata ad un pino all’ingresso sud del lungolago di Castelletto di Brenzone (Verona)? È mistero a Brenzone sul ritrovamento di una bomba, «verosimilmente un proiettile di mortaio della seconda Guerra Mondiale», come ha spiegato il comandate della Polizia Locale, Domenico Laporta. L’ordigno è stato dapprima messo in sicurezza facendo in modo che l’area fosse interdetta a tutti, e poi portato via martedì (15 dicembre) e fatto brillare a Boscomantico, vicino a Verona. Così, ieri mattina, «gli artificieri della Folgore, (8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “Folgore” di LegnagoComando Forze Operative Nord di Padova) in collaborazione con i Carabinieri e con la Croce Rossa Italiana, hanno portato via questo oggetto metallico di circa 30 centimetri e del peso di un chilogrammo e lo hanno fatto brillare», ha aggiunto Laporta. Insomma: «la bomba era carica anche se difficilmente sarebbe potuta scoppiare visto che, di fatto, è un proiettile», hanno proseguito da Brenzone. «L’area attualmente è stata sgomberata e messa in sicurezza quindi non c’è alcun tipo di problema a sud di Castelletto, a pochi passi dal cimitero», ha confermato il sindaco, Davide Benedetti. Non abbiamo idea al momento di chi abbia portato questo proiettile a Castelletto, e neppure il motivo per cui sia stato messo ai piedi di un albero di pino. Forse, nella migliore delle ipotesi, qualcuno si è ritrovato la bomba in cantina e se ne è voluto liberare. Una alternativa potrebbe essere che qualche subacqueo abbia ritrovato sui fondali del lago, magari quelli circostanti il Trimelone prima che gli stessi venissero bonificati, la bomba e adesso abbia pensato bene di disfarsene, abbandonandolo in un luogo dove comunque sapeva che sarebbe stato avvistato», ha chiuso Benedetti. Resta quindi sconosciuto il motivo per cui il mega proiettile è stato ritrovato e, soprattutto, chi lo abbia portato in quel luogo, a ridosso di una proprietà privata sulla nuova pista ciclo-pedonale di Brenzone.

Foto-Fonte: https://www.larena.it/territori/garda-baldo/una-bomba-ai-piedi-di-un-albero-mistero-a-castelletto-di-brenzone-1.8390956?refresh_ce

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia 

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