CAORLE Recuperato vicino alla spiaggia un oggetto dalla forma strana. Chiamati gli artificieri alla Brussa. È stato un pomeriggio convulso quello di ieri, in cui sono stati fatti pervenire carabinieri, vigili del fuoco, Suem 118 e soprattutto gli artificieri della Questura di Venezia. Non era uno scherzo di pessimo gusto. L’oggetto era di difficile interpretazione. Per non sbagliarsi, per evitare comunque un errore che avrebbe potuto dimostrarsi grave, si è preferito chiamare le forze dell’ordine. E ieri alle 17 sono state numerose le chiamate dei cittadini ai numeri di emergenza per capire cosa stava accadendo sulla Brussa, anche perché le forze dell’ordine intervenute non sono passate inosservate. Dopo un’attenta e scrupolosa analisi si è scoperto che quell’oggetto misterioso altro non era che un tubo, molto probabilmente abbandonato lì da un pescatore di frodo. Non è escluso che l’oggetto sia stato trascinato dalle correnti durante il fortunale dell’altra sera. Un analogo ritrovamento era avvenuto due settimane fa a Lignano. Solo che sulla spiaggia friulana l’oggetto rinvenuto era una bomba vera, risalente alla Seconda guerra mondiale e portata dalle mareggiate. (r.p.)
Fonte:
http://ricerca.gelocal.it/nuovavenezia/archivio/nuovavenezia/2013/07/13/NZ_37_55.html
14Lug
Trovato un tubo in spiaggia intervengono gli artificieri
Categories: Bonifica perché
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