Esercito Italiano–Marina Militare
Vicenza–Treviso–Rovigo–Belluno–Verona–Padova
Ordigno bellico della seconda guerra mondiale rinvenuto nella spiaggia del lido est di Jesolo, nei pressi del Villaggio Marzotto. Allertata la Polizia di Stato che ha immediatamente mandato sul posto gli esperti artificieri. Si è trattato di un proiettile della sezione di 88 millimetri, circa 45 centimetri di lunghezza. L’area era stata precedentemente transennata per motivi di sicurezza e per non permettere a nessuno di avvicinarsi, anche perché era in mezzo alle prime file di ombrelloni. Le operazioni di disinnesco sono state veloci e senza particolari problemi. (testo e video di Giovanni Cagnassi)
FotoFonte:https://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2024/07/23/video/trovato_un_ordigno_bellico_della_seconda_guerra_mondiale_in_spiaggia_a_jesolo-14499064/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento
