Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
di Michele Varì
Ancora un ordigno bellico rinvenuto nell’area del porto di Genova: nella serata di ieri, 21 dicembre, intorno alle 23 il residuato, forse una mina anticarro, è stato visto e segnalato durante dei lavori nei pressi della Lanterna, pare vicino alla galleria Romairone, non lontano dal varco Albertazzi e dalla centrale operativa dei pompieri. Come la prassi la zona è stata delimitata in attesa dell’arrivo degli artificieri della polizia di stato e dell’Esercito (32esimo Reggimento del Genio Guastatori di Fossano–Comando Truppe Alpine Bolzano), che provvederanno a rimuovere in sicurezza l’ordigno. Del fatto si stanno interessando i militari della Capitaneria di Porto, i vigili del fuoco e gli agenti della polizia di frontiera con il coordinamento della prefettura. La scorsa estate ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale erano stati rinvenuti in più parti della città, alcuni proprio nella zona del porto, non lontano dal punto dove è stato visto il residuato di ieri sera.
FotoFonte: https://www.primocanale.it/cronaca/35486-genova-ordigno-bellico-in-porto-nei-pressi-della-lanterna.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo