Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli-Comando Truppe Alpine
Reggio Emilia–Ferrara–Ravenna–Rimini–Forlì-Cesena–Piacenza–Bologna–Modena
Mentre passeggia nei boschi di Tornolo in Frazione Torsogno ritrova un ordigno bellico inesploso, risalente probabilmente alla 2° guerra mondiale. Non è la prima volta che nella zona vengono trovati ordigni bellici di vario genere. Come spesso accade la scoperta è stata fatta per caso da un cittadino del posto durante una passeggiata in località Prato Lungo in una zona poco frequentata ed immediatamente è scattato l’allarme. Avuta la segnalazione sono intervenuti prontamente i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Borgo Val di Taro che hanno delimitato e messo in sicurezza la zona, ed hanno interessato la Prefettura di Parma che ha richiesto l’intervento del personale specializzato dell’Esercito. Questa mattina si sono recati sul posto gli artificieri provenienti dal 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, (Comando Forze Operative Nord di Padova) che hanno confermato la presenza di una bomba da mortaio da 81 mm di nazionalità italiana caricata ad alto esplosivo. L’ordigno ancora potenzialmente pericoloso è stato messo in sicurezza e fatto brillare sul posto. A coadiuvare l’intervento, vi erano i Carabinieri di Santa Maria Del Taro ed un’ambulanza della Croce Rossa Italiana.
FotoFonte:https://parma.repubblica.it/cronaca/2024/01/16/news/trova_una_bomba_nel_bosco_mentre_passeggia_a_tornolo_arrivano_gli_artificieri_dellesercito-
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo