Alcune precisazioni in merito alla notizia diffusa nei giorni scorsi dell’arresto a Trappeto di un uomo per detenzione di ordigno bellico in casa.
Andrea Bennardo, difeso dall’avvocato Maria Paola Polizzi, non è stato condotto presso il carcere Ucciardone ma è sempre rimasto nella sua abitazione.
Inoltre il proiettile contenente polvere di esplosivo (rinvenuto pochi giorni prima in mare) e risalente al secondo conflitto mondiale non era detenuto in bella mostra accanto al forno a legna – con gli evidenti rischi che ciò avrebbe comportato – ma era custodito all’interno di magazzino lontano da ogni possibile fonte di calore.
Il processo con rito direttissimo si è concluso con la convalida dell’arresto e la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Inoltre il proiettile contenente polvere di esplosivo (rinvenuto pochi giorni prima in mare) e risalente al secondo conflitto mondiale non era detenuto in bella mostra accanto al forno a legna – con gli evidenti rischi che ciò avrebbe comportato – ma era custodito all’interno di magazzino lontano da ogni possibile fonte di calore.
Il processo con rito direttissimo si è concluso con la convalida dell’arresto e la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Fonte: http://www.teleoccidente.it/wp/trappeto-arrestato-per-detenzione-di-ordigno-bellico-alcune-precisazioni/#sthash.xEzagtrJ.dpuf
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