Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

“Tra Memoria e Solidarietà” presso l’Aula Magna Aldo Cossu dell’Ateneo di Bari.

Categories: Editoriali

Il Secondo incontro “Tra Memoria e Solidarietà” si è svolto presso l’Aula Magna Aldo Cossu dell’Ateneo di Bari. Il convegno, diviso in due sezioni: storia dell’Università di Bari ai tempi della prima e seconda guerra mondiale e 100 Voci per Amatrice. In sala i ragazzi dei licei Albert Einstein di Molfetta e del Bianchi Dottula di Bari. La conferenza inizia con i saluti del Magnifico Rettore Felice Uricchio, a seguire l’intervento della Presidente del Municipio 1, la dott.ssa, Micaela Paparella che porge ai presenti i saluti del Sindaco Antonio Decaro. Infine Il Presidente Provinciale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, Luigi Nacci rivolge alle personalità presenti, a ragazzi e docenti i saluti della Sua Direzione Nazionale e legge due comunicati ricevuti dal Senatore Giovanni Procacci e dal Governatore Michele Emiliano. La prima parte dell’incontro è affidata al Professore Vito Antonio Leuzzi, ricercatore storico, storiografo e Presidente IPSAC. Leuzzi spiega ai ragazzi la storia dell’università di Bari ai tempi della prima e seconda guerra Mondiale. Gli studenti prendono appunti, scrivono. A conclusione dell’intervento del Professore Vito Antonio Leuzzi e dopo la testimonianza di Vito Sciacovelli, consegniamo una targa ricordo dell’avvenimento in corso al Magnifico Rettore Felice Uricchio. Inizia la seconda parte dell’incontro, il terremoto patito dalle popolazioni di una parte del centro Italia. La parola passa, prima al Capo Reparto Esperto dei Vigili del Fuoco, Lorenzo Denapoli, poi alla professoressa Santa Vetturi, Presidente dell’Associazione Virtute e Canoscenza che per mezzo di slide, mostra i lavori solidali del presente e del passato, infine Santa Vetturi a turno invita gli autori presenti a leggere le proprie opere letterarie. Chi scrive consegna ai ragazzi i libri “Ho visto gli angeli volare” e “Le guerre sepolte”. Il convegno si conclude tra gli applausi dei ragazzi.

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