Va a spasso nei boschi di Torriglia con il metal detector per rintracciare monetine e monili e invece fra foglie e arbusti trova una bomba da mortaio calibro 81. Protagonista della scoperta un genovese con la casa in campagna in Valle d’Aveto, nell’entroterra di Genova che sfila verso il Piacentino. Il residuato bellico è stato trovato alle 9 di stamane: l’uomo quando si è accorto che il metal detector gli segnalava la presenza di un oggetto di metallo di grandi dimensioni pensava che si trattasse di un pezzo di motore o di una lamiera di una carrozzeria di un’auto o di una moto: ma gli è bastato scavare per pochi minuti con cautela fra le foglie per accorgersi che si trattava di un ordigno. Per questo ha subito avvertito del ritrovamento i Carabinieri della stazione di Torriglia. La notizia ha fatto scattare la procedura di messa in sicurezza della zona, delimitata con del nastro isolante e transenne. Ad intervenire per recuperare o fare brillare sul posto l’ordigno toccherà agli artificieri dell’Esercito Italiano, (32° Genio Guastatori di stanza a Fossano), già avvisati dalla compagnia dei Carabinieri di Chiavari che coordina l’intervento insieme alla prefettura di Genova. L’operazione di bonifica del bosco, situato in località Pietra, alle spalle di Torriglia, nei pressi di un sentiero che conduce ad una cappelletta, dovrebbe avvenire entro 24 ore: nel frattempo l’area sarà presidiata dai Carabinieri.
Foto-Fonte: https://telenord.it/torriglia-a-spasso-con-il-metal-detector-trova-una-bomba-da-mortaio-nel-bosco/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
