Sono terminate oggi le operazioni di bonifica dell’ordigno esplosivo da parte dei palombari della Marina Militare del nucleo S.D.A.I. di Cagliari, sotto la vigilanza del personale della Guardia Costiera di Oristano. La bomba a mano, trovata a fine luglio da un pescatore su uno scoglio affiorante in prossimità della torre di “Scala e’Sali”, era stata trainata al largo con l’ausilio dei mezzi navali della Guardia Costiera e della Marina Militare e fatto brillare in tutta sicurezza a circa 2 miglia nautiche di distanza dalla costa, in un’area circoscritta, lontano da diportisti e pescatori. L’ordigno era una vecchia granata risalente alla seconda guerra mondiale, ancora funzionante. Un pescatore l’aveva notata sul fondale e l’aveva riportata in superficie. I carabinieri di San Vero Milis avevano poi accertato che si trattava di un vecchia bomba a mano che era stata piantonata in attesa dell’arrivo degli artificieri di Cagliari. La Capitaneria di Porto di Oristano raccomanda a tutti i fruitori del mare (bagnanti e professionisti) di segnalare sempre l’avvistamento di qualsiasi presunto ordigno evitando di toccare/rimuovere il residuato dal punto dove è stato scorto, per consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel rispetto delle norme di sicurezza.
Foto-Fonte: http://www.linkoristano.it/prima-categoria/2017/08/23/terminata-la-bonifica-della-bomba-ritrovata-nella-marina-di-san-vero/#.WZ6LkihJbIU