09/02/2016 Ucraina, Luhans’ka, Syze
Nonostante mercoledì 10 febbraio 2016 sia trascorso giusto un anno dalla convenzione di Minsk che avrebbe dovuto porre fine alla crisi armata tra eserciti in causa, non solo, la convenzione prevede la reciproca consegna delle mappe dei campi minati. Il referente del Monitor OSCE riferisce che il gravissimo problema, ordigni inesplosi, andrebbe affrontato con urgenza. Tra l’altro, oltre Syze, numerose località grandi o piccole che siano sono colme di residuati bellici inesplosi che a far data dall’aprile del 2014, attraverso improvvise esplosioni hanno ucciso 730 civili.
Foto: osce.org