Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Spuntano sei ordigni al largo di Grado

Categories: Bonifica perché

Marina Militare

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Gorizia-Grado

Ivan Bianchi

Sono sei gli ordigni bellici che la Sitmar-Sub ha rilevato nei fondali al largo di Grado il 9 aprile, durante una bonifica bellica subacquea che è in corso, proprio in questo periodo, nel canale di accesso al porto. Necessario, dunque, il brillamento per il quale la Prefettura di Gorizia ha disposto la bonifica, affidata al nucleo Sdai della Marina. Per intervenire, ovviamente, è risultato da subito necessario trasferire tutti gli ordigni in una zona di mare più sicura, per prevenire alcune situazioni potenzialmente pericolose per la popolazione, specialmente per chi si reca in mare quotidianamente. Gli ordigni saranno trasportati in mare aperto più a sud, in un punto quasi parallelo, in linea d’aria, con il banco della ‘Mula di Muggia’. Il brillamento avverrà domani dalle 10 alle 15 e nel perimetro del raggio d’azione, circa due chilometri, sarà vietato, come sottolineato dall’ordinanza firmata ieri dal Tenente di Vascello Francesca Godino, capo del circondario marittimo e comandante del porto di Grado, navigare, ancorare e sostare qualunque unità, da diporto o a uso professionale, praticare la balneazione e ogni attività correlata, effettuare attività subacquee o di pesca.

Foto-Fonte: http://www.ilfriuli.it/articolo/cronaca/spuntano-sei-ordigni-al-largo-di-grado/2/197051

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali 

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