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Un boato a spezzare la tranquillità di una domenica d’agosto in Valle Camonica: è stato fatto brillare l’ordigno ritrovato domenica mattina non lontano dalla piazza di Vione. Ne dà notizia il Giornale di Brescia: si sarebbe trattato di una bomba di piccole dimensioni risalente alla Seconda guerra mondiale. E’ stata avvistata da alcuni passanti che hanno subito allertato le Forze dell’Ordine. Come da prassi, in casi come questi, è stata attivata una macchina rodata: la Polizia Locale e i Carabinieri hanno isolato la zona, in attesa dell’arrivo degli Artificieri dell’Esercito italiano (10° Reggimento Genio guastatori di Cremona–Comando Truppe Alpine Bolzano). Questi ultimi hanno rimosso l’ordigno con la massima cautela, per trasferirlo poi alla discarica in località Stadolina. Qui è stata scavata una profonda buca, dove appunto è stato piazzato l’ordigno, a quanto pare ancora inesploso dopo più di 70 anni di attesa. Turisti e passanti sono stati fatti allontanare: quando finalmente l’area è stata dichiarata sicura, nel pomeriggio, la bomba è stata fatta brillare. E il boato che in tanti hanno udito ha messo la parola fine alla vicenda.
Foto-Fonte: https://www.bresciatoday.it/cronaca/vione-bomba.html
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