29/05/2016 Libia, Tripolitania, Sirte
Una famiglia ex sfollata è in procinto di rientrare in città, il mezzo su cui viaggiano non è in buone condizioni, ma è già abbastanza, tra qualche minuto, rivedranno casa. L’uomo alla guida, il capofamiglia, utilizza una scorciatoia, una strada utilizzata dai “Daash”, prima del loro iniziale ritiro, è pericolosa, ma di fatto più libera da macerie, l’auto viaggia a bassa velocità, supera ostacoli di vario genere. L’abitazione del gruppo famigliare non è distante, ma l’auto pressa un ordigno improvvisato. La detonazione investe il mezzo. Gli occupanti sono travolti dalla potente onda d’urto che proietta schegge e sassi. Le vittime sono trafitte da frammenti del parabrezza del veicolo. I due passeggeri seduti anteriormente muoiono sul momento. Altri quattro appartenenti al gruppo, vengono trasportati un gravissime condizioni in un ospedale da campo della zona, successivamente ricoverate nell’ospedale della città, luogo in cui giunge senza vita un terzo componente della famiglia.