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Residuato bellico rinvenuto a Scaletta Zanclea. La bomba inesplosa, lunga circa mezzo metro e pesante 4 kg, probabilmente di mortaio risalente alla seconda guerra mondiale, è stata casualmente vista sul greto del torrente Divieto dal proprietario di un fondo agricolo, il prof. Domenico Pagliuca, mentre vi si recava per eseguire lavori di scerbatura. Ha avvisato subito la locale stazione dei carabinieri che ha transennato e delimitato la zona. Posta alla distanza di 500 metri circa dal centro abitato, sotto la chiesa di San Nicolò di Scaletta Superiore, denominata Vallone Incitola, la zona non è nuova a questo tipo di ritrovamenti; difatti, subito dopo l’alluvione del 2009, furono rinvenuti una decina di questi ordigni trascinati a valle dalle forti piogge. Si suppone che facessero parte di un vecchio deposito situato in collina preparato a difesa della costa per contrastare lo sbarco alleato.
Foto-Fonte: https://www.tempostretto.it/news/scaletta-zanclea-trovato-un-residuo-bellico.html
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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