Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Livorno–Arezzo–Pisa–Grosseto–Massa-Carrara–Pistoia–Firenze–Lucca–Prato
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 14 dicembre, gli artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza (Comando Forze Operative Nord di Padova), su richiesta della Prefettura di Siena, hanno effettuato due interventi di bonifica di residuati bellici nel territorio comunale di Sarteano. Gli specialisti del Genio Pontieri dell’Esercito, accompagnati dal personale della Stazione dei Carabinieri di Sarteano, si sono recati prima in località “Madonna del bel riguardo”, dove in prossimità della recinzione di un cantiere di un’abitazione in fase di ristrutturazione, il proprietario dell’immobile aveva rinvenuto un ordigno bellico inesploso. L’ordigno è stato catalogato sul posto come una granata d’artiglieria da 75 mm AP-T di fabbricazione statunitense. Successivamente, con la granata posta in sicurezza, si sono spostati in località “Cacciamici del Grande” dove in un’area campestre, un residente ha rinvenuto durante una passeggiata, un residuato bellico all’interno un canale di scolo dell’acqua piovana. L’ordigno confermato essere una granata d’artiglieria da 75 mm ad alto esplosivo di produzione italiana è stato distrutto in sito insieme all’altra granata. È bene ricordare che in caso di ritrovamenti di questo tipo – spiega il Comando del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza -, bisogna allertare immediatamente le forze dell’ordine ed evitare di toccare i presunti ordigni bellici
FotoFonte: https://sienafree.it/154168-sarteano-i-militari-del-genio-pontieri-fanno-brillare-due-ordigni-bellici
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo