Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Reggio Emilia–Ferrara–Ravenna–Parma–Forlì-Cesena–Piacenza–Bologna–Modena
Rimini-Santarcangelo di Romagna
Un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale è stato disinnescato e fatto brillare a Santarcangelo di Romagna (Rimini) in zona Flora. Si tratta di una bomba d’aereo di 227 kg di fabbricazione inglese ancora attiva, sia pure in pessime condizioni di conservazione. I militari del Genio Ferrovieri di Castel Maggiore di Bologna (Comando Forze Operative Nord di Padova), sotto il coordinamento della prefettura di Rimini, hanno prima creato una struttura di contenimento per evitare lo scoppio accidentale che ha consentito di ridurre a a 352 metri l’area di evacuazione, che ha interessato circa 1.500 persone. La bomba è stata disinnescata, quindi portata in un’area isolata e protetta dove è stata fatta brillare.
Fonte: https://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2023/12/17/ordigno-bellico-disinnescato-e-fatto-brillare-nel-riminese_9687ca2c-850e-4ac9-9cb9-c03005d6dc22.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo