Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Ronchi, un ordigno bellico torna alla luce in un cantiere privato

Categories: Bonifica perché

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TIZIANA CARPINELLI

Un ordigno bellico, presumibilmente della Seconda guerra mondiale, è riaffiorato dal terreno durante delle operazioni di scavo vicino a un cantiere edilizio privato. L’episodio, che ha visto il tempestivo intervento dei Carabinieri della stazione di Ronchi dei Legionari, si è verificato venerdì mattina in via Staranzano. Non può considerarsi un fatto assolutamente singolare, dal momento che quest’area è stata linea di confine, benché siano ormai passati decenni e oltre un secolo dal primo conflitto. Bonifiche, in particolare nelle aree pianeggianti, si sono infatti succedute e tuttavia si può star certi che anche oggi, scavando in profondità da queste parti, si può incappare in un residuato bellico, proprio come avvenuto a Ronchi; per non parlare del Carso, dove non serve neppure scavare: lo si è visto negli incendi estivi. Quello di venerdì ha le dimensioni di circa 20 centimetri e si qualifica come un proietto d’artiglieria. L’ordigno è stato rinvenuto da operai di una ditta incaricata di realizzare nei pressi un complesso edilizio e attigui parcheggi. Come prescrive la legge – che in simili situazioni, davanti a violazioni, è particolarmente severa – il ritrovamento di ordigni va subito segnalato alle Forze dell’Ordine, che si occuperanno poi di allontanare le persone, transennare la zona, chiamare personale specializzato nel disinnesco, brillamento o recupero del residuato. Così il punto del ritrovamento è stato ieri delimitato e risulta ora interdetto ai non addetti ai lavori. Sono stati chiamati gli artificieri (3°Reggimento Guastatori di UdineComando Forze Operative Nord di Padova) e avviate le prime operazioni di bonifica che proseguiranno. Dopo l’eliminazione del problema il cantiere, nel punto, potrà riprendere regolarmente. È specifico dovere di chi individua un ordigno non toccarlo e rivolgersi all’Arma o alla Polizia per segnalare il fatto.

FotoFonte:https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2022/10/07/news/ronchi_un_ordigno_bellico_torna_alla_luce_in_un_cantiere_privato-10788447/

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

 

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