Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Milano–Brescia–Bergamo–Mantova–Sondrio–Monza-Brianza–Como–Varese–Lecco–Pavia–Lodi
Nella mattinata di ieri, martedì 17 ottobre, nel centro storico di Agnadello, più precisamente in via Garibaldi, all’interno di una proprietà privata a seguito di alcuni scavi, è stato ritrovato un ordigno bellico di 25 cm risalente alla seconda guerra mondiale probabilmente riconducibile ad un mortaio. Sul posto, oltre al Sindaco Stefano Samarati e all’Agente di Polizia Locale Francesco Peschechera, una pattuglia dei Carabinieri della Caserma di Rivolta d’Adda, un mezzo degli artificieri del Comando 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona (Comando Truppe Alpine Bolzano) e un’ambulanza. L’ordigno, una volta messo in sicurezza, è stato portato via dagli artificieri. “Un ritrovamento che fortunatamente non ha comportato danni a cose o a persone – dichiara il Sindaco Stefano Samarati – grazie al tempestivo intervento degli addetti ai lavori siamo riusciti a mettere in sicurezza l’area e l’ordigno così da garantire il ritorno nelle abitazioni dei residenti. Sicuramente un’altra giornata da ricordare.”
Foto-Fonte: https://www.cremaoggi.it/2023/10/18/ritrovato-ordigno-bellico-ad-agnadello/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo