Risale a qualche giorno fa il rinvenimento di un grosso ordigno bellico risalente allo scorso conflitto mondiale sul greto del fiume Trebbia, nei pressi dell’abitato di Marsaglia (Piacenza). Da quanto si è appreso è stato un passante, per caso, ad accorgersi di un grosso cilindro di metallo semisepolto dalla ghiaia del greto del fiume. Immediatamente sono giunti sul posto i carabinieri della locale stazione di Marsaglia per le verifiche del caso. Da subito l’ipotesi più accreditata è stata quella che ci si trovasse di fronte ad una bomba di aereo inesplosa, dalla notevole mole, presumibilmente risalente alla seconda guerra mondiale. È avvenuto anche un sopralluogo da parte degli artificieri del Secondo Reggimento Genio Pontieri di Piacenza e, con loro, i militi della Croce Rossa Italiana comitato di Piacenza. Nelle prossime ore, in Prefettura, si terrà un tavolo per decidere le misure di cautela da adottare da predisporre. Saranno i militari del Genio a provvedere allo spolettamento e a a far brillare la grossa bomba. Si presume che le piogge di questo mese, con il conseguente aumento della portata dell’acqua del Trebbia, abbiano di fatto riportato alla luce l’ordigno che il letto del fiume ha custodito per tutti questi anni.
Foto-Fonte: https://www.piacenzasera.it/2018/05/ritrovata-bomba-inesplosa-sul-greto-del-trebbia-marsaglia/252440/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia