Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Rhode Island, bonifiche in corso

Categories: ultime

01/01/2018 Stati Uniti, Rhode Island

“If you ever come across anything suspicious like this item, please do not pick it up, contact your local law enforcement agency for assistance”.

Secondo un’inchiesta giornalistica svolta dai cronisti di ProPublica sarebbero 50 le località dello Stato a rischio ordigni bellici inesplosi. L’inchiesta è allargata aggiungendo i dati forniti dalla United States Environmental Protection Agency, quest’ultima indica che i siti (ex poligoni, ex caserme) a rischio sarebbero 125 e tra questi molti situati in aree urbane. Il costo per la bonifica delle località in oggetto è stimata in 464 milioni di dollari. La fonte completa l’inchiesta citando il rinvenimento di una bomba d’aereo da 100 libbre, risalente alla seconda guerra mondiale, rinvenuta a Martha’s Vineyard nel Massachusetts. Sempre secondo ProPublica, attualmente i costi della bonifica su tutto il territorio Federale raggiungerebbero un miliardo di dollari annui.

Foto-Fonte: golocalprov.com

There are approximately fifty locations across Rhode Island that are littered with remnant toxic waste and explosives from existing or abandoned military bases. Some of these former and existing military sites are adjacent to schools, residential neighborhoods, and critical environmental assets. Rhode Island also has 125 sites listed on the U.S. Environmental Protection Agency’s CERCLIS list — the comprehensive Superfund database.

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